anti infiammatori

Le alternative naturali ai farmaci antinfiammatori

I farmaci antinfiammatori, o, come sarebbe più corretto chiamarli, farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono molto utili nel trattare efficacemente situazioni in cui occorre alleviare il dolore, ridurre un’infiammazione e anche per abbassare la temperatura corporea se questa è troppo alta. In tutta Italia i farmaci antinfiammatori sono troppo spesso utilizzati per ridurre il dolore ed i sintomi di particolari disturbi, senza però combatterne le cause con efficacia. Inoltre, dato che questi farmaci non vengono venduti sotto prescrizione, spesso si rischia di abusarne, utilizzandoli inutilmente, o di prendere dosi eccessive o insufficienti. Prima di utilizzare qualsiasi farmaco si dovrebbe sempre leggere con attenzione il foglietto illustrativo e contattare il proprio medico di base.

Per evitare di utilizzare farmaci, sia per non incorrere nei fastidiosi effetti collaterali, sia perché alcuni disturbi o condizioni non ne permettono l’assunzione, si possono utilizzare delle alternative naturali. Le alternative naturali ai farmaci antinfiammatori vanno dalla classica aloe, ben conosciuta soprattutto a chi frequenta spesso le erboristerie, fino all’olio CBD, un derivato della canapa legale come quella di Seven Hemp, che è possibile acquistare in uno dei vari Weed Shop online oppure sparsi nelle diverse città italiane.

Quando utilizzare le alternative naturali ai farmaci antinfiammatori non steroidei?

Se fino ad oggi avete usato questo tipo di farmaci anche per un blando mal di testa, non allarmatevi. A meno di situazioni particolari, come la gravidanza, l’allattamento oppure disturbi che possono essere aggravati dall’effetto di questi antidolorifici, limitare l’uso di questo genere di farmaci ed evitarne l’abuso è solo una precauzione. Il modo migliore per evitare di utilizzare male o troppo qualsiasi tipo di farmaco è quello di seguire alla lettera le indicazioni del medico e non affidarsi al proprio istinto.

Le alternative ai FANS

ci sono tantissime possibili alternative naturali all’utilizzo dei farmaci antinfiammatori non steroidei; alcuni, come già detto, sono anche abbastanza conosciuti. L’aloe, ad esempio, viene spesso utilizzato come antinfiammatorio anche in prodotti come dentifrici e creme, ma può essere utilizzata anche per alleviare disturbi infiammatori che coinvolgono l’apparato digerente. Un altro antinfiammatorio naturale particolarmente conosciuto ed apprezzato per le sue doti è la calendula, diffusissima nella medicina tradizionale. Tra gli antinfiammatori naturali si trovano anche erbe e spezie tipicamente utilizzate nella cucina di tutti i giorni: è il caso, ad esempio, della salvia, ma non solo; anche lo zenzero, la curcuma ed il rosmarino hanno effetti antinfiammatori. Anche la camomilla e la liquirizia presentano proprietà ideali a combattere ed alleviare le infiammazioni.

Usare gli Omega 3 come antinfiammatori

Tra i tanti antinfiammatori naturali non si possono non citare gli acidi grassi essenziali Omega 3. Questi acidi hanno effetti estremamente benefici sul corpo di un individuo e sembrano contrastare efficacemente tutta una serie di disturbi e sintomi di patrologie anche problematiche. Tra le varie conseguenze benefiche dell’assunzione delle dosi consigliate di Omega 3 ci sono anche gli effetti antinfiammatori. Gli Omega 3 si trovano soprattutto nel già citato olio CBD, nel pesce azzurro e in alcuni semi oleosi, oltre che in alcuni tipi di alghe.